Un premio a Simone, promessa dell’arco.

Il Giornale di Vicenza, 2 febbraio 2015

Il quindicenne Simone Guerra è il vincitore del Premio Panathlon 2015. Il giovane arciere vicentino, già premiato dal Comune in occasione della festa dello sport, beneficerà di un´iniziativa economica volta a consentirgli di svolgere l´attività sportiva. Il sostegno alla promessa del tiro con l´arco verrà garantito dall´associazione vicentina presieduta da Luigi Battistolli e si inserisce nella filosofia del Panathlon, che è nato per favorire la promozione e lo sviluppo dello sport.Simone Guerra, 15 anni, è un atleta che farà parlare di sé in una disciplina di nicchia e particolarmente difficile. Il suo maestro nella Compagnia Arcieri Vicenza, Gianni Traverso, ne ha parlato così: «Tecnicamente è molto forte, nel 2014 ha partecipato a 34 gare, ne ha vinte 30. In giovanissima età espresse il desiderio di avvicinarsi a questa disciplina che gli sta dando molti frutti. Il riconoscimento del Panathlon premia l´entusiasmo di Simone e aiuta la famiglia nel permettergli di praticare uno sport che richiede parecchi sacrifici a livello economico».Se il futuro è Simone Guerra, che in età così giovane ha già dimostrato di possedere la stoffa del campione e un talento non comune per arco e frecce, il passato è rappresentato da Giovanni Marchesini e Franco Binda, professionisti molto conosciuti in città, recentemente scomparsi, che hanno lasciato un grande vuoto nel Panathlon club. Il presidente Battistolli ha aperto la prima conviviale del 2015 ricordandoli con commozione.Non solo il sostegno del campioncino Simone Guerra, il Panathlon vicentino è molto attivo su altri fronti. Alla prima serata organizzata al ristorante Il Querini era presente anche Sira Miola, coordinatrice dell´ufficio educazione fisica dell´Ust (ufficio scolastico territoriale). Grazie alla segnalazione fatta mesi fa dal socio Panathlon Emiliano Barban, il club, in collaborazione con il sindaco di Albettone e con Blu Emergency di Rettorgole, ha aderito ad un progetto che permette a due giovani disabili, che non avevano la possibilità di pagarsi il trasporto da casa a scuola, di poter svolgere un´attività sportiva come tutti i ragazzi della loro età. Nel periodo scolastico compreso tra novembre 2014 e maggio 2015, verrà garantita loro un´attività motoria sportiva extracurriculare con la partecipazione qualificata di tecnici in diverse discipline sportive paralimpiche e la partecipazione di alunni volontari in orario extracurriculare. «Il 28 marzo arriverà a Vicenza il baskin – ha annunciato una raggiante Sira Miola – ovvero basket integrato, in cui studenti disabili e non si alleneranno alla pari. Abbiamo 110 disabili coinvolti in tutto il progetto che è una prima mondiale e vuole permettere a questi ragazzi di sentirsi uguali nello sport agli altri compagni».È attivo il nuovo sito del Panathlon club Vicenza, www.panathlonvicenza.net, che presto sarà presente anche su facebook.

Marta Benedetti